Bonus famiglia: ecco i 1.000€ extra che l’inps ti darà dal 2026. Tutti gli incentivi che devi conoscere ora (e come non perderli)

Dal nuovo quoziente familiare al rafforzamento dei bonus per i figli: il 2026 si preannuncia come un anno di grandi novità per le famiglie italiane, con misure economiche pensate per sostenere chi affronta spese crescenti e redditi sempre più compressi.

Il governo prepara una manovra centrata sulle famiglie

Il calo delle nascite e il peso crescente dei costi domestici stanno spingendo il governo a mettere al centro del bilancio 2026 la famiglia. Dopo anni di bonus frammentati, l’obiettivo è introdurre un pacchetto coordinato di misure in grado di dare un sollievo concreto a chi ha figli o redditi medio-bassi. Le ipotesi sul tavolo prevedono detrazioni fiscali più alte per chi ha almeno due figli, sconti sulle bollette e un piano straordinario per sostenere gli affitti. Tra le novità più attese figura il nuovo quoziente familiare, un sistema che adegua le imposte in base al numero di componenti del nucleo. Con questa misura, due famiglie con redditi simili ma con un numero diverso di figli non pagheranno più le stesse tasse.

Bonus mamme lavoratrici e incentivi alla natalità

Il bonus mamme lavoratrici sarà rinnovato e ampliato. Oggi è riservato a chi ha almeno due figli, ma dal 2026 sarà accessibile anche a chi ne ha uno, purché rispetti determinati limiti di reddito. L’esonero contributivo resterà valido fino al decimo compleanno del figlio più piccolo, con possibilità di proroga per chi ha tre figli o più. L’intento è duplice: sostenere il reddito delle donne e incentivare la natalità.Accanto a questo arriveranno nuovi incentivi per i servizi all’infanzia, con voucher dedicati all’iscrizione ai nidi, alle scuole materne e ai centri estivi. Un aiuto concreto per le famiglie che spesso si trovano a dover scegliere tra lavoro e cura dei figli.

Aiuti per la scuola e nuovi bonus sociali

Il 2026 porterà anche un bonus libri scolastici rinnovato, pensato per alleggerire le spese di inizio anno. Le famiglie con redditi bassi potranno ricevere fino a 400 euro per coprire l’acquisto dei testi. A questo si aggiungeranno agevolazioni per il trasporto pubblico e sconti sui corsi di formazione per ragazzi tra i 14 e i 20 anni.  Sul fronte energetico, è previsto un potenziamento del bonus luce e gas e la creazione di un bonus verde per chi decide di installare pannelli solari domestici. Un modo per coniugare sostenibilità ambientale e risparmio economico.

Cosa aspettarsi e quando presentare le domande

Le domande per i nuovi bonus dovrebbero aprirsi tra la fine del 2025 e l’inizio del 2026. Tutti i sussidi saranno digitali, gestiti tramite un’unica piattaforma online per ridurre burocrazia e tempi di attesa. Saranno necessari ISEE aggiornato e documenti familiari.
Le famiglie italiane guardano con speranza al nuovo anno: se le promesse saranno mantenute, il 2026 potrebbe diventare davvero l’anno del rilancio del welfare familiare.